Valutare i sintomi influenzali e scegliere il farmaco idoneo, relativamente a congestione delle prime vie aeree o stati febbrili, e associare preferibilmente immunostimolanti.
È preferibile assumere delle pastiglie o utilizzare uno spray antinfiammatorio in caso di dolore; in caso di bruciore e/o solletico meglio un farmaco antisettico.
Con immunostimolanti naturali a base di echinacea, beta-glucani e astragali oppure vitamina C e zinco.
È possibile intervenire in due modi: con l’applicazione di una crema antivirale localmente o con l’utilizzo di cerotti medicati. Fondamentale l’utilizzo di una protezione solare sulla parte interessata per evitare peggioramenti o per prevenire, in caso di recidive.
È indispensabile l’utilizzo di una protezione solare idonea tutte le mattine e l’associazione di depigmentanti ed esfolianti.
In caso di mal di testa lieve, è possibile assumere un antinfiammatorio non steroideo o un analgesico.
È consigliabile assumere fermenti lattici associati a enzimi digestivi che facilitino l’assimilazione degli alimenti e l’eliminazione dei gas intestinali.
Utilizzare un detergente specifico con azione seboregolatrice e antibattericida. È possibile, inoltre, completare la routine con esfolianti, maschere e trattamenti ad uso localizzato in caso di brufoli e imperfezioni.
È consigliabile l’assunzione di integratori a base di sali minerali, quali magnesio e potassio.
È consigliabile utilizzare ovuli e creme vaginali lubrificanti, a base di acido ialuroico e vitamine, che aiutino il trofismo delle mucose, e ripetere le applicazioni ciclicamente. Associare, inoltre, un detergente delicato con azione idratante.
Esistono dispositivi medici, quali cerotti, filtri o strisce da applicare sul palato. Se la causa è l’accumulo di secrezioni a livello delle vie aeree, è consigliabile utilizzare spray decongestionanti, come soluzioni ipertoniche. È comunque preferibile rivolgersi ad uno specialista per valutare eventuali deviazioni del setto nasale o presenza di adenoidi e tonsille ingrossate.
È possibile scegliere tra vari dispositivi medici, quali sigarette elettroniche, chewing gum, spray o cerotti a base di nicotina, con un preciso programma di assunzione decrescente.
La giusta prevenzione inizia da una corretta detersione, da scegliere in base al tipo di pelle, una idonea idratazione e la protezione dall’esposizione solare. Inoltre, è fondamentale l’applicazione di attivi antiossidanti, quali vitamina C, vitamina E, polifenoli e resveratrolo. È possibile, altresì, assumere integratori a base di collagene e acido ialuronico, che agiscano in sinergia con i trattamenti ad uso topico.
Dopo una attenta analisi del cuoio capelluto e del capello, è consigliabile associare uno shampoo specifico, l’utilizzo di fiale o spray localizzati e l’assunzione di un integratore. È fondamentale, inoltre, in caso di alterazioni del cuoio capelluto, come forfora, seborrea e dermatiti, curare tali problematiche che accelerano la caduta.